venerdì 3 maggio 2013

Maleducazione fa rima con.


Io ci tengo alla mia immobilità, a conservarla per raccoglierne i frutti quando i tempi saranno maturi, non perchè diventi palude. La difficoltà nel perseguire questa strada è quella di  vivere in un'epoca mordi e fuggi, fast food; relazioni, amicizie, rapporti lavorativi,  tutto è veloce, a scadenza, superficiale, acquoso, slanci di affetto improvvisi da persone che hai visto due volte, ci si innamora di tutto ma in realtà di niente, maleducazione. Scegliamo una di questi aspetti a casaccio. Tipo l'ultimo, ad esempio.

La maleducazione non è per niente VintaZ, ed è diffusa a macchia d'olio.
L'educazione non fa rima con formalità, nè con rigidità, aspetti che non ci piacciono.
L'educazione fa rima con educazione. Ed è l'opposto di maleducazione. Può capitare a tutti uno scivolone, diciamo che sarebbe auspicabile rendersene conto. E possibilmente non reiterare.

Invece, osservando qua e là, sono inciampata in una serie di episodi così poco edificanti che ho deciso di condividerli. Vi dico solo che mi si è gonfiata la pancia- per chi ha buona memoria mi si gonfia quando sono a disagio-.
Ho quindi pensato potesse essere utile focalizzare un momento chiave, ovvero l'invito a un evento/party/matrimonio/cena/festa e simili. E le relative casistiche di comportamenti maleducati che si generano di conseguenza.
Ed ecco quindi una breve ma efficace lista di comportamenti che oserei definire sciatti osservati tra la Ridente e la Big, ma non solo: utile per prenderne consapevolezza, utile per riconoscerli, utile per evitarli, utile per farsi una risata.
E dunque:

non presentarsi, o meglio paccare all'ultimo minuto un appuntamento/evento/cena senza un valido motivo al netto di salute/lavoro, arraccando scuse vaghe senza nè capo nè coda. Dopo aver aderito ovviamente con entusiasmo e simpatia.

Paccare un appuntamento/evento/cena senza avvisare, dopo aver confermato ovviamente con entusiasmo e simpatia.

Dimenticarsi di un appuntamento/evento/cena organizzati e a cui si aveva aderito con entusiasmo e la stessa sera creare un'altra situazione in parziale e fastidioso conflitto con la tua.

Far partire gli inviti per un evento, cena o quant'altro in un secondo momento rispetto a quando, all'interno dello stesso gruppo di amici, hai già invitato quelli di Serie A.
Mossa da squallidoni poco furbi, oltretutto. O mi inviti o non mi inviti, non c'è problema e rimaniamo conoscenti come prima. Ma se mi inviti dopo per riempire i vuoti sappi che non mi vedrai mai, nemmeno dipinta.

Presentarsi a un appuntamento/evento/cena con un regalo riciclato. 

....

E  non ditemi che queste persone  sono stordite, un po' pazze, un po' cotte, smemorate, con la testa fra le nuvole.
La mia interpretazione è molto più semplice!


4 commenti:

  1. Questa è palesemente carenza di pene.

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  2. C'è pene e Pene, caro anonimo.
    E soprattutto le pene non mancano mai!

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  3. E questo si evince dagli altri post, cara vintaZ.
    Mi riferisco proprio al Propagolo Riproduttivo.

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  4. Suvvia, l'avevo capito.
    Io mi riferivo a tre cose distinte. E soprattutto a nulla di botanico.
    Ma avremo modo di capirci.

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